Sean Howard

Nome: Sean Nathan
Cognome: Howard
Soprannome: //
Data di Nascita: 23 Marzo 1990
Luogo di Nascita: Los Angeles



Occhi: verde chiaro
Capelli: castani, ma li tinge di biondo

Sean è un ragazzo alto, bel visino contornato spesso con un'accenno di barba solo per la pigrizia di non farsela ogni santa mattina.
Il colore naturale dei suoi capelli è castani, ma ha provato a tingerseli di un biondo anche molto chiaro, occhi di un verde chiaro che lo fanno sembrare anche innocente insieme al suo sorriso, ma questo ragazzo molto innocente non è, ma ne riparleremo poi...
per quanto riguarda il suo look, lo si può definire più su un look punk, e spesso viene guardato male, o evitato proprio per questo. Come il suo look anche i capelli sparati in aria danno molto un'idea punk alla Sid Vicious.


Ama: essere in ordine come aspetto, specie i capelli! le ragazzi, la musica e il cinema
Odia: chi giudica le persone in base all'aspetto invece che conoscerlo per davvero, i suoi genitori, lo spieghiamo poi il perchè.

Un ragazzo che varia il suo umore in base alle persone e dal giorno... diciamo che bisogna prenderlo nella giornata giusta, eccetto con le ragazze, è sempre cascamorto con loro, anche se quel giorno dovesse essersi svegliato con la luna storto.
a questo proposito, non è un ragazzo che si impegna molto nel campo 'relazioni' sono poche le ragazze che l'hanno colpito veramente, ma che poi è stato molto attento ad allontanarsi per evitare spiacevoli incidenti.
Un tipo abbastanza arrogante quando vuole e molto spesso un po' bastardo, detto tra me e voi ovviamente.


Nato in una giornata di sole a Los Angeles, dov'è cresciuto tra il mare e le spiagge della California, un posto che inizierà ad amare subito e che ancora ama.
Sean è sempre stato un bambino e ragazzino piuttosto tremendo, che non stava mai fermo e che ne combinava sempre una finendo nei guai; diventa anche peggio quando i suoi genitori gli danno la notiziona del trasferimento a Las Vegas per il lavoro del padre all'età di 16 anni. Prima della partenza fece un'altra sua bravata che quasi lo faceva andare in un carcere minorile per qualche mese, ma se l'era cavata grazie al padre, per fortuna o sfortuna, dipende.
Costretto a trasferirsi a Las Vegas iniziò una nuova vita per così dire, ma le sue bravate c'erano sempre e insieme a quelle c'era anche l'odio per i suoi genitori e la causa del loro trasferimento. L'unica cosa positiva di quel posto erano i casinò... anche se non lo facevano mai entrare per il suo abbigliamento e pettinatura sopra alle righe.